L’attivo dei quadri dei sindacati che fanno capo alla Centrale Sindacale Unitaria ha deciso la mobilitazione, contro il Governo, con la convocazione di assemblee zonali e due conferenze pubbliche.
L’obiettivo è: ottenere, in tempi brevi, sostanziose modifiche della finanziaria.
Nel caso che le proposte non vengano accettate, sarà indetto uno sciopero generale nella seconda decade di dicembre.