Roberto Tamagnini di Sinistra Unita sulle istanze d’Arengo non pubblicate
Non sono state approvate due istanze che avrebbero fatto fare un passo di civiltà al nostro Paese:
1. no all’aborto, con l’ipocrisia che tanto le donne vanno ad abortire a Rimini (basta che non si sappia) rafforzata dalla premessa di rivedere in questo senso il Codice Penale.
Ma gli articoli 152, 153, 153 C.P. puniscono questo misfatto, punito appunto per dolo, di cui agli articoli 21 e 31 C.P., così che sembra assurdo che il misfatto non sia tale se commesso fuori territorio e con la nota che gli autori della proposta potrebbero essere indagati per incitamento al misfatto, tale per noi anche se commesso fuori territorio.
2. no ai diritti delle persone omossessuali, con la ciliegina però dell’impegno di rivedere le disposizioni sulle convivenze.
Non mi meraviglio dei conservatori che affollano questo Paese, ma del PSD che ha perso di vista il suo essere di sinistra e, pur tra lacerazioni, compiace la DC, sicuro così di rimanere al governo.
Roberto Tamagnini
Sinistra Unita
[c. s.]