RASSEGNA STAMPA
La partita della San Marino Rtv è inserita in un quadro di decisioni e nomine che riguardano la Rai e che difficilmente si dipaneranno prima di settembre. E’ di una settimana fa la notizia dello slittamento delle nomine di Viale Mazzini slittato a dopo l’estate. Già la maggioranza, italiana, non riusciva a trovare un’intesa sui nomi dei nuovi vertici Rai, ma poi anche l’opposizione, italiana, tutta unita ha puntaro i piedi, minacciando il sabotaggio del voto in Commissione di vigilanza. Così il piano della premier Giorgia Meloni di chiudere il dossier prima della pausa estiva, è sfumato. A pesare è il mancato accordo sui nomi che ritarda da mesi il rinnovo del Consiglio d’amministrazione di Viale Mazzini, ormai “scaduto” il mese scorso. Questo mentre dall’opposizione chiedono che “Prima delle nomine, si lavori a una riforma organica della governance”. Stando così le cose, appare difficile che la nomina del Direttore della San Marino Rtv, che di solito arriva quando si sono spianati tutti gli equilibri nella consociata Rai, possa essere anticipata rispetto alle decisioni italiane. Il Senato ha già fissato la votazione sui due membri del Cda di sua competenza al 12 settembre. La Camera non si è ancora espressa, ma è ormai scontato che anche i deputati voteranno dopo la pausa estiva e quindi dopo il 10 settembre (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
