Forti preoccupazioni esprime Pier Roberto De Biagi su Nq Rimini San Marino per l’avvenire della San Marino Rtv, la emittente della Repubblica di San Marino, che, annualmente, riceveva dalla Presidenza del Consiglio italiano un contributo di 3milioni di euro, generalmente previsto nel decreto Millerprororoghe.
Erogazione che quest’anno non è avvenuta.
Scrive fra l’altro De Biagi:
(…) E’ vero che l’accordo di collaborazione in materia radiotelevisiva del 1987 è scaduto da quel dì e che quello del 2008, attraverso il quale abbiamo regalato all’Italia tre frequenze e mezzo, non è mai stato ratificato proprio dall’Italia e quindi non è in vigore. Ma quale sicurezza esiste che quelle frequenze ce le facciano usare a nostra discrezione, visto che il territorio circostante, guarda caso, è quello italiano? Siamo, come sempre, in balia degli umori e degli interessi altrui e, con questi chiari di luna, oltre che con la molteplicità di aspettative e di visioni discordanti che sul Titano circondano la TV pubblica, neppure sarà facile trovare nuovi partner dalla sera alla mattina. Con buona pace di chi già si vede con i gradi di Presidente cuciti addosso!
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