Carmen Lasorella, direttore dell’emittente di Stato della Repubblica di San Marino, si è buttata a capofitto nel progetto teso a liberare la ‘istituzione’ dalla ingessatura in cui finora è sopravvissuta alimentata artificialmente da due Stati, Italia – soprattutto – e San Marino, per farne o, almeno, tentare di farne, una impresa.
Per questo ha imboccato subito la strada del digitale terrestre. Per questo, appena possibile, ha utilizzato il satellite.
La venuta del Sommo Pontefice a San Marino giustamente è stata colta come una ottima occasione per staccare il primo balzo, spesso decisivo, quando si tenta il nuovo.
Non va mancato di additare come modello anche per altre realtà sammarinesi – sempre alle prese coi piagnistei – lo sforzo di affrontare il nuovo con le risorse anche umane che al momento si hanno a disposizione.
Infine chapeau! davanti alla decisione di sottoporsi al controllo Auditel per verificare
l’efficacia della nuova offerta editoriale.
Marino di N. Montebelli
Accadde oggi, pillola di
storia