La questione Delta continua a premere sulle coscienze anche a San Marino anche dopo il dramma Mario Fantini.
La durezza con cui sono stati trattati i dipendenti del Gruppo Delta, in fase di commissariamento, era già, crudelmente, emersa.
Ebbene l’accanimento continua. Lo si evince dalla seguente lettera scritta da un dipendente del Gruppo Delta a una cerchia di persone direttamente coinvolte nella amara vicenda.
“Stanco del continuo tergiversare, dei giochi e giochetti di cui evidentemente qualcuno è maestro, tanto che siamo stati portati ad una guerra tra poveri, oggi il nostro destino dipende dai colleghi di 16banca, Vi informo che riprendo nuovamente lo sciopero della fame, che intendo portare avanti ad oltranza finchè non si avvererà quanto più volte promesso e ad oggi non mantenuto. Liberi di viverla come volete ma, come anticipato nei giorni scorsi, ho degli ideali su cui non transigo e sono, a tutti gli effetti, una persona cui è dovuto rispetto”.
Firmato: Piero Ceriani, RSA Bentos Assicurazioni S.p.A.