San Marino. Scommesse illegali: figlio di Paul Phua, 5 anni di liberta’ vigilata e 225mila dollari. L’informazione

San Marino.  Scommesse illegali: figlio di  Paul Phua, 5 anni di liberta’ vigilata e 225mila dollari. L’informazione

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Il figlio di Phua ha patteggiato, 5 anni di libertà vigilata e divieto di mettere piede negli Usa, in più dovrà pagare 225mila euro complessivi

Aveva annunciato che si sarebbe dichiarato colpevole e venerdì mattina a Las Vegas, davanti al giudice che sta seguendo il processo per scommesse illegali sui mondiali di calcio di Brasile 2014, ha patteggiato. Lo ha reso noto il Las Vegas Review-Journal che sta seguendo da vicino la vicenda. Darren Phua, 23enne figlio dell’ex ambasciatore di San Marino in Montenegro, Paul Phua, si è presentato venerdì mattina davanti al giudice distrettuale Adrew Gordon, che ha subito deciso per la condanna di Darren Phua a cinque anni di libertà vigilata senza sorveglianza, a condizione che rimanga fuori degli Stati Uniti in quel periodo. Il giudice ha anche disposto una multa salata per Darren Phua: 100.000 dollari oltre alla confisca dei 125.000 dollari e dei dispositivi elettronici appartenenti a Phua che gli agenti dell’FBI hanno sequestrato il 9 luglio 2014 nel famoso raid nelle ville del Caesars Palace dove gli imputati avevano messo in piedi il quartier generale delle scommesse illegali sui mondiali di calcio, con un giro di puntate calcolato dagli inquirenti in 400milioni di dollari.

Giovedì scorso l’avvocato difensore Richard
Schonfeld ha detto al giudice Gordon
che Phua voleva dichiararsi colpevole
perché aveva nostalgia di casa dopo aver
trascorso nove mesi a Las Vegas lontano
dai suoi amici e familiari in Malesia.
“Egli ha descritto gli ultimi nove mesi
della sua vita come un incubo dal quale
non è stato in grado di svegliarsi”, ha poi
aggiunto Schonfeld il venerdì mattina. Sui
nove arrestati, Darren Phua è il settimo

Darren Phua è il settimo a dichiararsi colpevole e a patteggiare. Uno è stato prosciolto e, ora, resta il padre Paul Phua a dare battaglia nel processo in programma per il 13 aprile.

Una vicenda
interessante per il Titano dato che Phua,
oltre ad essere ex ambasciataore di San
Marino, entra anche nelle indagini sulla
tangentopoli sammarinese in quanto ritenuto
dagli inquirenti in affari con Claudio
Podeschi.

(L’articolo è stato pubblicato per intero il giorno successivo)

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