San Marino. Seduta consiliare caratterizzata dal dibattito sulla riforma delle Giustizia

San Marino. Seduta consiliare caratterizzata dal dibattito sulla riforma delle Giustizia

La seduta consiliare odierna riparte proseguendo il comma Comunicazioni in cui emergono, tra l’altro, letture diverse tra maggioranza e opposizione dei lavori della Commissione consiliare Sanità, riunita ieri fino a tarda notte, in seduta segreta.

Ma al centro della seduta è sicuramente la riforma della Giustizia: si apre infatti il comma 4  con il dibattito su due progetti di legge in seconda lettura presentati dal Segretario di Stato Massimo Andrea Ugolini:  il Pdl  “La Magistratura. Ordinamento Giudiziario  e Consiglio Giudiziario” e il progetto di legge Qualificata “Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia”.
Ad aprirlo è lo stesso Segretario Ugolini che sottolinea la correttezza del percorso intrapreso per arrivare alla riforma dell’ordinamento giudiziario e la necessità di presentarsi al Greco con l’intero pacchetto- composto da 4 provvedimenti- licenziato entro marzo 2022. “Credo che con questo impianto- commenta Ugolini- si possa andare a presentare agli organismi internazionali dei testi che vanno a recepire tutte le indicazioni, tra cui il fatto che la politica attiva non debba essere dentro il Consiglio giudiziario”. Inoltre con la riforma  si punta a  “responsabilizzare di più chi opera dentro il tribunale”, essendo “inserita la parte sulla proporzionalità delle sanzioni e richiami per i magistrati”.

Da parte dell’opposizione invece si punta il dito contro “l’accelerazione sospetta” con cui si  è portata la riforma della giustizia in Aula. “Inoltre- denuncia Giuseppe Maria Morganti, Libera- risulta del tutto chiaro che al Governo non interessa rispondere alle raccomandazioni del Greco in quanto solo quattro (di cui una parzialmente) delle 14 raccomandazioni trovano risposta nel progetto di legge in discussione, mentre restano senza risposta tutte quelle relative al ruolo dei parlamentari e quelle relative alla trasparenza degli atti della Magistratura e al codice di comportamento dei magistrati”. Anche Nicola Renzi, Rf, boccia la fretta “immotivata”e la mancanza di volontà di confronto avuto dall’esecutivo per questa riforma.  Il dibatitto si interrompe a fine seduta e riprenderà nel pomeriggio.

Di seguito un estratto degli interventi della seduta della mattina.

Comma 1. Comunicazioni
Nicola Renzi, Rf
Giuseppe Maria Morganti, Libera
Michele Muratori, Libera
Pasquale Valentini, Pdcs
Teodoro Lonfernini, Sds per il Lavoro
Alessandro Bevitori, Libera
Gian Matteo Zeppa, Rete
Maria Catia Savoretti, Rf
Marco Nicolini, Rete
Manuel Ciavatta, Pdcs
Alberto Giordano Spagni Reffi, Rete
Gloria Arcangeloni, Rete
Matteo Ciacci, Libera
Paolo Rondelli, Rete
Andrea Zafferani, Rf

Comma 4.
a) Progetto di Legge Costituzionale “La Magistratura. Ordinamento Giudiziario  e Consiglio Giudiziario” (presentato dalla Segreteria di Stato per la Giustizia) (II lettura)

  1. b) Progetto di Legge Qualificata “Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia” (presentato dalla Segreteria di Stato per la Giustizia) (II lettura)

Massimo Andrea Ugolini, Sds per la Giustizia
Giuseppe Maria Morganti, Libera
Matteo Rossi, Npr
Nicola Renzi, Rf
Mirco Dolcini, Dml
Luca Boschi, Libera
Rossano Fabbri, Gruppo Misto

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