UFFICIO STAMPA SEGRETERIA DI STATO AFFARI ESTERI
Nel pomeriggio di ieri, i Segretari di Stato Valentini e Lonfernini si sono intrattenuti a colloquio con il Ministro per gli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi, a Rimini per partecipare nell’ambito del Meeting ad un incontro sulle prospettive del welfare italiano ed europeo. Il colloquio è servito ad illustrare i passi che la Repubblica di San Marino ha fatto e sta facendo per essere maggiormente integrata nel contesto europeo. In particolare ci si è soffermati sui tre ambiti nei quali per San Marino si sono aperti nuovi spazi di coinvolgimento: la ricerca di una nuova forma di associazione per i microstati secondo la proposta della Commissione Europea; gli adempimenti conseguenti alla convenzione monetaria, con l’obbiettivo di ingresso nel sistema dei pagamenti europeo; l’avvio di una revisione dell’accordo ECOFIN. Di fronte a questo percorso che è già avviato e che comporta un impegno per San Marino non indifferente, si è rappresentata al Ministro Moavero l’importanza del ruolo che il governo italiano può avere in questo processo, accompagnando questa trasformazione e creando le condizioni per una sua sostenibilità. Il Ministro ha parlato di una collaborazione più che naturale, alla luce sia della prossimità geografica, storica e culturale tra i due Paesi, che dell’appuntamento con la presidenza dell’Unione che vedrà coinvolta l’Italia nel secondo semestre del 2014. Ha ribadito inoltre che la possibilità per San Marino di integrarsi maggiormente conl’Unione Europea è un’opportunità sia dal punto di vista italiano che sammarinese e per questo è necessario lavorare per rendere più concreta questa opportunità.
Sul tema poi della libertà religiosa, che ha fatto da contenuto ad uno dei principali incontri del pomeriggio di ieri, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Valentini ha avuto l’occasione di dialogare con Paul Bhatti, già Consigliere Speciale del Primo Ministro del Pakistan per le Minoranze Religiose, nonché fratello del Ministro pakistano ucciso proprio a causa della sua azione in favore del rispetto delle minoranze religiose. E’ stata un’occasione importante per testimoniare l’impegno della Repubblica per il dialogo interreligioso e per il rispetto della libertà religiosa. Il Segretario Valentini nel confermare il sostegno da sempre manifestato dal nostro Stato negli Organismi Internazionali per l’affermazione di tale libertà, ha portato a conoscenza il Sig. Bhatti dell’Odg approvato all’unanimità dal Consiglio Grande e Generale, col quale si chiedeva la liberazione di Asia Bibi. la giovane pakistana da molti mesi in carcere con l’accusa di blasfemia per aver manifestato la sua fede cristiana.