Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Aziende in
difficolta’ lo sfogo amaro di un imprenditore / “C’è il desiderio da parte delle istituzioni che le aziende in difficoltà chiudano lo stato ci dice:
ti sei ammalato? allora devi morire prima possibile”
E’ un amaro sfogo quello di un imprenditore che lancia un forte grido di allarme che riguarda molte aziende serie in crisi per mancate scelte e scelte sbagliate della politica. “Sono un imprenditore italiano che ha portato la sua azienda a San Marino nel 1976. Come sempre succede le cose sono andate un po’ bene ed un po’ meno bene ma comunque la ditta è ancora aperta anche se ora occupa molte meno persone della ventina che ha avuto nei suoi anni migliori. Per cause varie, non ultime la crisi mondiale e le problematiche con l’Italia, l’azienda da circa 4 anni chiude costantemente in perdita e la proprietà (che sono io) ha dovuto immettere soldi personali per ripianare le perdite. L’amministratore (che sono io) non prende più le sue spettanze da almeno 5 anni e, come dipendente, ho parecchi stipendi arretrati. Anche se si tratta di una SPA (ex S.A. forzatamente trasformata in SPA) le dimensioni dell’azienda sono ormai piccole ma comunque con contenuto tecnologico piuttosto elevato. La sto portando avanti a denti stretti (e rimettendoci veramente dei soldi) per amore di ciò che ho creato, perché non saprei cosa altro fare, perché devo finire di pagare il leasing del capannone e per quelle persone che ancora ci lavorano come dipendenti. (…)
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