San Marino. Cameriera si appropria di cinquanta euro, finisce sotto processo

San Marino. Cameriera si appropria di cinquanta euro, finisce sotto processo

Una giovane è finita ieri davanti al giudice Simon Luca Morsiani, difesa dall’avvocato Antonio Masiello.

ANTONIO FABBRI – Il fatto risale al 21 agosto 2018. Una ragazza, da diverse stagioni dipendente di un bar-ristorante del centro, durante il servizio si era vista consegnare da una collega cinquanta euro riscossi da un cliente e la collega l’aveva pregata di metterli in cassa. Secondo l’accusa, però, anziché metterli in cassa la giovane li aveva intascati. La collega, accortasi che qualcosa non quadrava, aveva informato la titolare, che dopo le verifiche aveva sporto denuncia, oltre ad esserci rimasta molto male – come ha testimoniato ieri in udienza – perché si fidava della dipendente che lavorava con lei da diverse stagioni.

La giovane è quindi finita ieri davanti al giudice Simon Luca Morsiani, difesa dall’avvocato Antonio Masiello. Parte civile il titolare del locale difeso dall’avvocato Tania Ercolani.

Nella mattinata di ieri sono stati ascoltati i testimoni. Il tenente della sezione di Pg della gendarmeria, Stefano Bernacchia, ha ricostruito l’accaduto come riferito dai testimoni durante le prime indagini e richiamato anche un filmato delle telecamere a circuito chiuso, poi ripreso con un telefonino perché non acquisibile per questioni tecniche direttamente dal sistema si videosorveglianza, e posto agli atti.  Il Tenente ha quindi riportato anche alcune sue deduzioni che sono state però contestate, in quanto tali, dall’avvocato difensore Masiello.

Ascoltata in seguito la collega e anche la titolare che ha affermato di avere ricevuto le scuse della ormai ex dipendente e ha aggiunto quanto sia surreale trovarsi in tribunale per cinquanta euro, ma ha spiegato di aver ritenuto di procedere con la denuncia a tutela della dignità del lavoro, dell’esercizio e perché i fatti venissero chiariti nella sede giudiziaria, al di là dell’importo irrisorio.

Al termine delle audizioni dei testimoni il giudice ha aggiornato l’udienza al 14 ottobre per procedere alle conclusioni delle parti e, presumibilmente alla sentenza.

 

Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 17

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