RASSEGNA STAMPA – Quando il malcapitato si è accorto di parlare con un truffatore i toni di quest’ultimo si sono fatti più aggressivi
Truffe telefoniche, cambiano le modalità ma gli obiettivi dei truffatori rimangono gli stessi: controllare che l’abitazione sia vuota, o estorcere denaro. “Qui è il Comandante della Gendarmeria Maurizio Faraone, deve recarsi immediatamente in Comando”. Queste le parole pronunciate con accento della zona, che la potenziale vittima, cittadino sammarinese in pensione, ha sentito alzando la cornetta del telefono di casa lo scorso 25 marzo, alle 13 in punto. Dietro una certa insistenza del sedicente Comandante, il cittadino ha chiesto spiegazioni riguardanti nello specifico le motivazioni che lo obbligavano a recarsi in caserma. Dall’altro capo del telefono non è stato però fornito il motivo, ma solo insistito sulla necessità di recarsi tempestivamente in comando (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino