Silvia Cecchetti, fuoruscita dal Psrs e non ripresentatasi in alcun partito come candidata, ha invitato ieri a votare per il Psd.
Oggi le considerazioni del Partito Socialista: ‘dov’è la notizia? Perché tanto fiato alle trombe?’
Silvia Cecchetti e la sindrome di Stoccolma
La sonnolenta Campagna Elettorale in corso a San Marino è stata risvegliata da una notizia non-notizia ripresa a titoli cubitali dalla stampa sammarinese: Silvia Cecchetti invita a votare PSD e la Coalizione “San Marino Bene Comune”.
La domanda che ci poniamo è: dov’è la notizia? Perché tanto fiato alle trombe?
Infatti è ben nota a tutti l’attrazione fatale che il PSD esercita sulla nostra ex compagna e che risale almeno al periodo in cui i rappresentanti del PSD chiedevano di andare fino in fondo alla famosa questione “Licenziopoli”. Si chiama Sindrome di Stoccolma!
Anche in seguito, soprattutto negli ultimi tempi, la nostra ex compagna si è particolarmente distinta per la sua correttezza e la sua coerenza, portando regolarmente negli organismi del PSRS, di cui faceva parte, le Istanze, le posizioni e le strategie che avrebbero fatto comodo agli amici del PSD.
Finalmente, dopo un lungo e sofferto percorso, ce l’ha fatta. È approdata sulle sponde dell’agognato PSD e della coalizione “San Marino Bene Comune”, inneggiando, nell’euforia del momento, alla vocazione europeista del PSD ma dimenticandosi che nel programma della Coalizione San Marino Bene Comune se ne è persa ogni traccia.
Non importa! E’ un giorno di festa, e come conviene in questi casi, anche noi formuliamo i migliori auguri per il nuovo percorso.
San Marino 24 Ottobre 2012
Ufficio Comunicazione Partito Socialista
[c. s.]
