L’informazione di San Marino: “Anche Galassi coinvolto nello scandalo sia rimosso da ambasciatore in Vaticano” / Appello di Sinistra unita al Governo dopo l’indagine della magistratura in cui è finito il diplomatico
“Dalle carte relative all’arresto di Gabriele Gatti emergono informazioni più che rilevanti riguardo al coinvolgimento di altri personaggi”. (…)
“Tra questi personaggi – scrive Su – spicca il nome di Clelio Galassi, segretario di Stato per le Finanze dall’inizio degli anni ’90 fino al 2002, membro del Consiglio Grande e Generale fino alla scorsa legislatura, dopodiché la mancata ricandidatura è stata ampiamente ricompensata con la nomina ad ambasciatore presso la Santa Sede. Già al momento la nomina – si legge nella nota -, era suonata ampiamente inopportuna, date le enormi responsabilità politiche accumulate da Galassi durante il suo mandato di Governo. (…) Dopo le rivelazioni dell’inchiesta in corso, da cui emerge che il Galassi avrebbe incassato somme ingenti e non dovute – si parla di oltre 200 mila euro più 70 milioni di lire in contanti – ci pare doveroso – sottolinea Su -, se il Governo è intenzionato a tutelare il buon nome della Repubblica ed a rompere col passato, che sia revocato subito l’incarico diplomatico all’ambasciatore Galassi atto che risulterebbe in linea con la politica di pulizia adottata da Papa Francesco in Vaticano.
Anche la Dc – conclude la nota Su – prenderebbe le distanze da quei personaggi che, pur non avendo più ruoli di primo piano, risultano suoi membri effettivi”.