Donatella Filippi di Il Resto del Carlino: Addio al paradiso fiscale sul Titano Arriva lo scontrino tecnologico / San Marino, il segretario alle Finanze Capicchioni spiega le novità
SAN MARINO. Trasparenza e legalità. Due parole diventate care a San
Marino e che hanno permesso alla piccola Repubblica appena qualche mese
fa di uscire dalla black list italiana. L’ex paradiso fiscale ormai da
mesi ha intrapreso un percorso decisamente virtuoso, anche se tortuoso.
L’ultimo passo prevede il controllo fiscale, ufficialmente a partire da
domani, sul commercio al dettaglio. E arriva una sorta di scontrino
fiscale’ tecnologico. Tutti gli acquisti passeranno attraverso la Smac,
una vera e propria carta di credito in circolazione nella piccola
Repubblica, con la quale pagare gli acquisti. Una novità assoluta per il
Titano.
Ministro alle Finanze, Giancarlo Capicchioni, lei prova a
parare i colpi di quanti si battono già per abolire i controlli fiscali.
Un cambiamento doloroso, ma necessario?
«Non si tratta di una novità
nel vero senso della parola. La Smac esiste dal 2008 come sistema di
pagamento e scontistica. Con la legge fiscale del 2013 diventa uno
strumento di certificazione dei ricavi. E’ una norma pensata per
viaggiare su un doppio binario. Da una parte c’è l’interesse del
consumatore che può scaricare certe spese nella dichiarazione dei
redditi di fine anno e quindi abbattere l’imponibile fino ad un massimo
di 9mila euro. Dall’altra l’esercente traccerà tutte le vendite» (…)
Le novità fiscali arrivano anche all’indomani della tangentopoli sammarinese che ha fatto tremare la politica del Titano e finire sotto inchiesta e in carcere decine di persone legate alla classe dirigente con accuse che vanno dal ricliclaggio all’associazione a delinquere.
Giancarlo Capicchioni, Segretario di Stato alle Finanze