Denaro ripulito attraverso società di scommesse on-line
Padre e figlio, Cesare e Giuseppe Florio, in primo grado sono stati condannati rispettivamente a 4 anni e un mese e 4 anni e mezzo e alla confisca fino a 6,1 milioni di euro, di cui 357mila già sotto sequestro. Per l’accusa i due, che erano titolari di una società maltese di scommesso on-line, avevano riciclato denaro frutto di truffa, raccolta abusiva di denaro, giochi e scommesse non autorizzati, riciclaggio, corruzione, bancarotta, reati societari, proveniente da diversi soggetti qualcuno dei quali collegati con la criminalità organizzata.
Gli avvocati Caterina Filippi e Maria Antonietta Pari, hanno sostenuto per contro che nessuno dei reati presupposti sia provato, se non quello di raccolta abusiva di scommesse che però, all’epoca dei fatti, era una contravvenzione e non un misfatto, venendo così meno un elemento essenziale del reato di riciclaggio. Di qui la richiesta di assoluzione perché il fatto non costituisce reato. Il giudice si è riservato di decidere.