Il Partito Socialista Riformista Sammarinese sul Fondo di solidarietà.
In un momento di crisi internazionale e di complessi rapporti con la vicina Italia, il nostro Paese sta affrontando una pesantissima recessione economica che si riflette in modo negativo sull’apparato produttivo e dei servizi e di conseguenza anche sull’occupazione. Per tali ragioni il Gruppo Consiliare Socialista Riformista ha presentato, già nella sessione consiliare di aprile, un ordine del giorno per l’istituzione di un Fondo di solidarietà, a carattere straordinario, a sostegno di coloro che non hanno un’occupazione e che non possono più beneficiare degli ammortizzatori sociali. Un forte gesto di solidarietà nei confronti di chi si trova momentaneamente senza lavoro, con l’intento, raggiunto, di dare concrete risposte a garanzia dei lavoratori.
Il Partito Socialista Riformista Sammarinese, pertanto, esprime la propria soddisfazione per l’ampio e positivo dibattito sull’ordine del giorno ed in particolare per la disponibilità di tutte le forze politiche a convergere su un testo unitario, che conferisce mandato al governo di predisporre, entro il mese di luglio, anche mediante la partecipazione attiva ed il contributo delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria, i necessari provvedimenti legislativi per l’istituzione di tale Fondo.
Il PSRS continuerà a mantenere alta l’attenzione sui problemi del Paese e riconferma il proprio impegno, attraverso proposte ed iniziative istituzionali, teso ad individuare le soluzioni più opportune al risanamento e alla ripresa della nostra Repubblica, con l’obiettivo prioritario di difendere le fasce sociali più deboli e di dare risposte concrete ai problemi della comunità.
San Marino, 26 maggio 2012 [c. s.]