Antonio Fabbri L’informazione di San Marino: Soldi della “mani pulite” italiana tre a giudizio per riciclaggio / Dovranno comparire davanti al giudice i due figli di Lorenzo Panzavolta e il commercialista sammarinese Lamberto Geri Complessivamente movimentati 23 milioni ritenuti di provenienza illecita
Dalla Tangentopoli italiana al Titano. Disposto nei giorni scorsi il rinvio a giudizio per i milioni di euro movimentati a San Marino e riconducibili a Lorenzo Panzavolta, il manager vicino a Raul Gardini, che aveva legami inconfessabili con gruppi di Cosa Nostra e amministrava la Calcestruzzi Srl, finito nelle indagini della “mani pulite italiana”. Panzavolta è deceduto lo scorso 20 aprile all’età di 94 anni. Finiranno però davanti al giudice con l’accusa di riciclaggio, i figli di Panzavolta, Raffaella e Leonardo, e il commercialista di riferimento dei Panzavolta a San Marino, Lamberto Geri, oggi 84enne. (…)
Il riciclaggio In prima battuta a San Marino era stata indagata la moglie di Panzavolta, Laura Subini. Dalle prove acquisite è infatti emerso che i fondi confluiti dapprima sui conti della Dolmen, società anonima lussemburghese, poi su quelli della fiduciaria italiana Ifid-Spafid erano riconducibili a Lorenzo Panzavolta che si era avvalso sempre di prestanome. Inizialmente aveva utilizzato il commercialista-amministratore Lamberto Geri, poi la moglie Laura Subini. Dalle testimonianze acquisite è tuttavia emerso che quest’ultima non diede mai disposizioni sui fondi, ma era sempre accompagnata, oltre
che da consulenti, anche dai figli. (…)
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