Nuovo Quotidiano di Rimini – San Marino (www.nqnews.it): La “leggerezza” scoperta grazie al sequestro per una rogatoria internazionale. Il commissario della legge rinviene i fori di arma da fuoco sui documenti / Si esercita nel tiro sparando agli scatoloni, gendarme assolto
Aveva voluto esercitarsi
prima di andare al poligono di tiro. E
così, nell’ufficio dove lavorava aveva
iniziato a sparare con una carabina
contro alcuni scatoloni di cartone contenente
dei documenti. Per quei colpi è
stato rinviato a giudizio e ieri assolto,
un gendarme di 25 anni, R.G., le iniziali,
scoperto nella sua “marachella” per
via di una rogatoria internazionale. E sì
perché il commissario della legge che si
era trovato ad indagare per altri reati e
per questi a chiedere un sequestro documentale
ad un cento punto nei sui incartamenti
rinviene dei documenti forati
da colpi di arma da fuoco.
[…]
Il giovane, il giorno dei colpi
contro lo scatolone, stava andando al
poligono di tiro e per esercitarsi si era
fermato nell’azienda dove lavorava e
pensando di non far male ad alcuno
aveva tirato alcuni colpi contro lo scatolone.
Una leggerezza che comunque
non è stata considerata reato, perché la
legge prevede che chi ha un’arma per
motivi sportivi vi si possa esercitare (sic! ndr).
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