Patrizia Cupo – Corriere Romagna: LA LISTA DEI TAGLI / Spending review lacrime e sangue per dipendenti e sanità
SAN MARINO. La pubblica amministrazione totalmente da «riformare», con un’unica «cabina di regia», accorpamenti e snellimenti degli organismi di garanzia. Sanità da rivoluzionare (troppi dipendenti e pochi ricoverati), e tagli (ma non lineari, semmai ai fissi premiando il merito) agli stipendi pubblici. E ancora: cura dimagrante per l’università (le cui offerte formative, esclusi i corsi di laurea, producono più spese che guadagni) e superare le norme che danno a Banca centrale l’univocità del servizio di tesoreria ed esattoria. E che tutta la macchina pubblica faccia a meno della carta e si dia all’informatica. E’ una relazione da lacrime e sangue quella presentata ieri ai capigruppo consiliari dalla squadra per la revisione della spesa pubblica: tanti, tantissime le aree di costo che rallentano la macchina, molte però le vie per uscirne. 279 pagine di “passione” formano lo stillicidio degli sprechi made in San Marino. (…)