L’Informazione di San Marino: Cittadinanza Attiva chiede riconoscimento giuridico per le unioni gay
“Nella Repubblica più antica del mondo, un Paese con l’ambizione di volersi porre all’avanguardia sul tema dei diritti civili, i cui rappresentanti fanno giustamente sentire la propria voce in un consesso internazionale come il Consiglio d’Europa contro le discriminazioni sessuali, non sono tuttavia riconosciute giuridicamente, ad oggi, i rapporti di unione affettiva fra persone dello stesso sesso”. A ricordarlo è Civico10, che incalza: “Questo nonostante praticamente in tutto il mondo occidentale, in particolare in quell’Europa con cui dovremo volenti o nolenti avere sempre più a che fare per via di un percorso di integrazione già avviato, sia stata intrapresa la strada del riconoscimento in varie forme già dai primi anni duemila”.
Cittadinanza Attiva ritiene che “sia importantissimo far sentire la propria voce alta contro le discriminazioni di ogni tipo, in particolare quelle sessuali che in una buona parte del mondo sono ancora oggi una piaga terrificante. Tuttavia il nostro movimento ritiene anche che per fare in modo che tali messaggi siano più potenti, o perlomeno coerenti, bisognerebbe che all’interno del Paese alle parole seguissero i fatti. La mancanza di un riconoscimento giuridico per le unioni affettive fra persone dello stesso sesso è una discriminazione. (…)
