San Marino Oggi: Permessi per coppie gay, Pazzini replica alla Dc: “Non solo abbiamo i cittadini di serie B, ma anche di serie C”
“Non volevo, ma essendo anche
stato citato, mi tocca intervenire”.
Non usa mezzi termini Michele
Pazzini, il segretario dell’associazione
Lesbiche, gay, bisessuali e
transgender di San Marino, per
replicare alla Dc sui permessi per
le coppie omosessuali. “Stiamo
creando un inutile scompiglio attorno
a una questione che inizia
ad avere tutta l’aria di un dietrofront.
Fortunatamente, oltre alle
parole del Pdcs, escono anche
quelle delle parti politiche che
hanno espresso voto favorevole
all’istanza e stanno dimostrando
(vedi Psd) di non voler fare retromarcia –
scrive Pazzini nel comunicato -.
Innanzitutto
va chiarito il motivo dell’istanza, con
la quale si chiedeva l’equiparazione per
tutte le persone sammarinesi, tutte, uomini
e donne, di richiedere ‘permesso di soggiorno
per convivenza’ a prescindere dalla
coppia che si sarebbe andata a formare,
sia questa eterosessuale o omosessuale.
Abbiamo esultato, certo, e diciamo anche
‘Bravo!’ al governo, che dopo 4 anni e mezzo
ci ha ascoltati, ma Lgbt San Marino non
ha enfatizzato alcunché, tant’è che sono
stato pronto, sin da subito, in qualità di segretario
del movimento – spiega nella nota
-, a fare chiarezza che la conseguente legiferazione
non avrebbe avuto nulla a che
vedere coi Pacs o coi Dico, per intenderci.
Come movimento Lgbt, guardando ai Paesi
che ci circondano, alla loro promozione
del rispetto della differenza, conoscendo i
diritti dei loro abitanti, ci auspichiamo che
al più presto San Marino si regoli di conseguenza
in materia di unioni civili, resta uno
dei nostri obiettivi – prosegue il segretario
dell’associazione -. A detta del Pdcs l’istanza
non sarebbe una risposta ad esigenze
reali della collettività? Forse perché le persone
direttamente coinvolte non comunicano
col Pdcs ma direttamente con Lgbt San
Marino? Forse perché il Pdcs non conosce
e forse non si è nemmeno preoccupata di
analizzare le problematiche legate a questa
discriminazione?”.
“Vi pare giusto che una
coppia di persone gay di cittadinanze diverse
non possa risiedere in Repubblica mentre
una coppia gay con entrambi sammarinesi,
sì? E così non solo abbiamo i cittadini
di serie B, ma anche di serie C, C2 e così
via – dichiara Pazzini -.
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