San Marino Oggi: Primavera tempo di Congressi ma solo per l’opposizione
(…) Maggioranza silente, opposizione invece attiva. Tra tre venerdì (il 19 aprile) infatti si aprirà il congresso del Partito Socialista. Il primo dopo la riunificazione tra due delle anime più radicate del socialismo sammarinese. Non è ancora stata ufficializzata l’agenda dei lavori, come ancora non è stato deciso come decidere la scelta del nuovo segretario e del nuovo presidente. Stesso discorso può essere fatto per Upr. Anche questa formazione politica è di fronte al suo primo congresso, data fissata il 18 maggio. Un sol giorno per decidere chi sarà il segretario. Per gli altri ruoli (presidente) sarà il direttivo che uscirà dal Congresso a nominarlo, mentre il capo gruppo lo nomineranno in altra occasione i consiglieri. Sul fronte opposizione, poi ci sono dei movimenti che ancora non parlano di congressi di confronti a tutto campo con
i propri simpatizzanti. Probabilmente i continui contatti fra aderenti via internet sono da considerarsi congressi a cielo, pardon, a rete aperta. Sicuramente una maniera democratica per sostenere, ognuno, le proprie tesi e confrontarle con le altre. Difficile comunque trovare un filo conduttore unico se non si trova prontamente un utente della ‘rete’ più carismatico di altri. Ed é appunto Rete che si può prendere come esempio esplicativo. Rete fino ad oggi ha usato un metodo molto semplice: autogestione. Si son cooptati 13 simpatizzanti in base anche al tempo che potevano dedicare alla causa comune. Tra questi sono stati inizialmente scelti, chiamiamoli così, segretario e presidente. Il primo è Michele Pazzini (dimissionario), la seconda è Grazia Zafferani già impegnata nel sociale con l’associazione ‘pro bimbi”. Al momento nessun esponente di Rete é in grado di ipotizzare scadenze dei ruoli e nuove nomine.
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