Funghi da San Marino alla Russia per aggirare l’embargo, tre condanne
ANTONIO FABBRI – Ben 1643,51 tonnellate di funghi da San Marino alla Russia. Sulla carta, però, perché in realtà si trattava di fatture per operazioni inesistenti in un meccanismo messo in piedi per aggirare l’embargo della Federazione russa e le norme della Federazione euroasiatica. Ieri l’ultima udienza del processo – che vedeva due procedimenti riuniti – nel quale erano contestati diversi reati, tra i quali la truffa ai danni dello Stato. Imputati: l’amministratore di fatto della società sammarinese, il 50enne Andrei Kastramin, cittadino bielorusso residente a Sassofeltrio, ma irreperibile; poi il ravennate Andrea Babini e il sammarinese Matteo Lisi, formalmente amministratore della Sm Sales di Acquaviva. La società si occupava dell’import-export e poi alla produzione e fornitura di funghi freschi. In realtà, secondo l’accusa, figurava fittizimente allo scopo, appunto, di aggirare l’embargo verso la Russia passando per San Marino, che non ha mai adottato le sanzioni previste dall’Europa. (…)
Il giudice Battaglino ha condannato Kastramin a 3 anni di prigionia; 2 anni e 3 mesi per Babini; un anno e 3 mesi, pena sospesa, per il sammarinese Lisi. Condanna anche al risarcimento del danno a favore dello Stato da liquidare in sede civile.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23
——