Trasferimento elementari a Murata, “una scelta ponderata anche se dolorosa”
Il segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Andrea Belluzzi, apre l’incontro con la stampa riguardo alla chiusura del plesso di Città ricordando il numero di bambini nati nel 2020: solo 204, contro i circa 350 di 6/7 anni fa. Fa presente che solo sei bambini che inizieranno la prima in settembre abitano in Città e che nei prossimi anni la situazione potrà peggiorare. (…)
“Quando si chiude una scuola si spegne una luce – dice Belluzzi – Per cui assegnare la sede all’Istituto musicale è una risposta con un segno di cultura e di aggregazione sociale”. Inoltre, spiega, il trasferimento sarà graduale, e anche la direzione sarà spostata a Murata, mentre la scuola dell’infanzia resterà nell’attuale sede di Ca’ Caccio. (…)
Il segretario di Stato per il Territorio, Stefano Canti, rimarca che “ogni scelta è ponderata e basata su valutazioni tecniche”. (…)
Anche Laura Gobbi, dipartimento Istruzione, ammette che “fare scelte di questo tipo crea grande dispiacere, ma è stata trovata una soluzione che aiuterà a mantenere viva una scuola che si sta svuotando. Dopo tutto – aggiunge – anche l’Istituto musicale è una scuola”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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