Il fatto che il ministro italiano dell’Economia Giulio Tremonti non accetti ancora di sedere a un tavolo politico con i rappresentanti della Repubblica di San Marino deriva da richieste evidentemente avanzate da Roma, e non ancora soddisfatte o pienamente soddisfatte dal governo sammarinese. Queste richieste, che ieri a Rimini, al Meeting, il ministro italiano degli Esteri Franco ha chiamato ‘limature’ coincidono o sono diverse dai ‘9 punti’ del Sottosegretario Viale?
NQRimini San Marino titola: Possibile firma entro l’anno ma ricorda come da parte italiana sono state chieste alcune integrazioni al testo / E Frattini vuole qualche ‘limatura’ / Il ministro degli Esteri incontra la Mularoni e annuncia la ripresa del dialogo per l’accordo contro le doppie imposizioni
San Marino. Qualcosa di sta muovendo nelle relazioni fra Italia e Titano. E non solo per le dichiarazioni pubbliche di Frattini che ha detto “l’obiettivo è riprendere con San Marino un dialogo serrato per avere entro l’autunno pronti per la firma gli accordi sulla collaborazione tra le forze di polizia e sulle doppie imposizioni”.
Leggi Cosa hanno detto Frattini e Mularoni, separatamente, dopo l’incontro al
Meeting