Cronaca del Palio di Don Bosco.
Originale, divertente, come sempre straordinario. Il Palio di Don Bosco non smentisce neanche quest’anno e stupisce nuovamente con i suoi giochi e la sua allegria trascinante. Allegria: tutto quanto in Piazza Grande a Borgo Maggiore si è svolto proprio nel segno di questa parola, amatissima dal Santo torinese ,“Padre e Maestro” dei giovani, Giovanni Bosco. “Noi facciamo consistere la santità nello stare molto allegri”… Bellissimo oggi in Borgo vedere cinquanta ragazzi lottare per la vittoria, con il sorriso sulle labbra e la gioia nel cuore.Per la cronaca, ma solo per la cronaca, è risultato vincitore il Cailungo, che non vinceva il Palio dal 1987. Secondi classificati i ragazzi del Ventoso, terzo Valdragone. Ma al di là della classifica, tutti quanti i presenti in piazza oggi pomeriggio hanno potuto assistere ad uno spettacolo davvero ricco di significato e soprattutto divertentissimo. Che ha festeggiato a dovere i venticinque anni del Palio.Proprio l’anniversario dei venticinque anni è stato infatti il filo conduttore di tutta la giornata. Il Palio di Don Bosco ideato dai parrocchiani di Borgo negli anni ottanta, è arrivato nel 2011 a tagliare l’importante traguardo dei venticinque anni che lo ha consacrato, a tutti gli effetti, come un evento ormai tradizionale non solo nella vita del Borgo ma in quella di tutta la Repubblica di San Marino.Tutti i giochi sono stati ambientati in una grande festa per l’anniversario del Palio. Dopo una spericolata corsa per le caratelle, si sono tenute staffette dedicate al vino, alla piada, al biglietto di auguri… Insomma ad un grande pranzo di anniversario.Cailungo s’è imposto nel finale. Decisivo è stato l’ultimo gioco, ricco di suspance, concitato e sicuramente spettacolare. Con la vittoria nell’ultimo gioco Cailungo è riuscito a staccare definitivamente la squadra del Ventoso.Questa sera, ore 21, continua la festa nella Piazza Grande di Borgo Maggiore con il concerto di un grande gruppo, i professionisti Jamiromania (tributo Jamiroquai), che promettono ancora un divertentissimo spettacolo. [c. s.]
…