Da L’informazione di martedì, 15 marzo
Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Riciclaggio di denaro di truffe in competizioni sportive, una assoluzione e una condanna
Una condanna e una assoluzione nel processo per riciclaggio di denaro che, secondo l’accusa, era frutto di frodi in competizioni sportive, in particolare corse dei cavalli. Entrambi gli imputati, Stefano Mutti, 65enne di Granarolo nell’Emilia, ed Holger Klaus Ehlert, 51enne di origine tedesca, ma residente a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, erano presenti ieri in aula con i loro difensori, gli avvocati Lorenzo Moretti e Paoli Reffi.
Per l’accusa i denari frutto di truffe in competizioni sportive, 104.700 euro, furono depositati in contanti da Ehlert su un conto corrente acceso a suo nome presso la Banca di San Marino. I fondi, dopo essere stati investiti in titoli mobiliari, alla scadenza erano stati utilizzati da Mutti, che aveva ricevuto una procura dal tedesco, per disporre bonifici esteri per 48.091,80 euro. Circa 60mila euro erano rimasti sul conto e ne era stato disposto il sequestro una volta aperta l’inchiesta giudiziaria.
Ieri davanti al giudice Roberto Battaglino, il Pro Fiscale Giovanni Belluzzi e le difese, hanno formulato le loro conclusioni. Il giudice Battaglino, valutati i fatti e le conclusioni, ha assolto per insufficienza di prove in ordine all’elemento psicologico del reato, Stefano Mutti. Ha invece condannato Ehlert, ma per i soli bonifici successivi al 2013 – anno di entrata in vigore delle norme sull’autoriciclaggio – a 2 anni e 2 mesi di prigionia e a un anno di interdizione. Ha disposto anche la confisca dei denari sotto sequestro – circa 60mila euro – oltre alla confisca per equivalente di ulteriori 19.479,10 euro.