L’informazione di San Marino: “Già dal prossimo Consiglio le prime risposte con l’approvazione dei contratti quinquennali” / Ultimatum dei medici sul tavolo di Mussoni
La lettera dei medici ospedalieri, anticipata martedì da questo giornale, è arrivata sul tavolo del segretario alla Sanità, Francesco Mussoni. Lo stesso segretario, già ieri durante la presentazione della riorganizzazione del reparto oculistica, si era affrettato a smentire allarmismi di presunte fughe di medici dal Titano. “Spesso si strumentalizzano esigenze personali – aveva puntualizzo – ad oggi mi pare che dall’Iss non si sia allontanato nessun professionista di livello”. (…) Ma la lettera di 87 medici ospedalieri, che denunciano condizioni lavorative inaccettabili e gravi disagi, è sulla sua scrivania a testimoniare che alle questioni note da tempo, ancora non è stata data risposta. E gli stessi medici danno tempo fino a settembre e tornano a far presente che “se non cambierà nulla nella organizzazione ci sarà una agitazione di tutto il personale medico”. (…)
A queste affermazioni ha prontamente replicato – sostenendo di essere al loro fianco – Mussoni che al microfono di Monica Fabbri di Rtv ha detto che “I medici non sono funzionari ma curano le persone. Devono avere autonomia e caratteristiche particolari”, lasciando trapelare che le prime risposte dovrebbero già arrivare nel prossimo Consiglio (convocato dal 20 al 24 luglio), con l’approvazione di contratti quinquennali e sottolineando che “la libera professione si fa in Italia e nel mondo. Si deve fare anche a San Marino”. (…)