Il coinvolgimento della Repubblica di San Marino avrà una eco nel parlamento italiano quando verrà esaminata l’autorizzazione ad arrestare l’on.le Giancarlo Galan (indagine Chalet, poi Mose) che con San Marino, a suo tempp, a nome del Veneto, aveva firmato un ‘trattato’. E che in loco poteva disporre dei servizi di Claudia Minutillo e William Ambrogio Colombelli.
Da Fabio Tonacci e Francesco Viviano, La Repubblica. (…) Il 25 giugno la Giunta per le autorizzazioni della Camera ascolterà Giancarlo Galan, per il quale la procura veneta aveva chiesto l’arresto. Tutte le 110mila pagine dell’inchiesta sono arrivate a Roma e fonti interne alla giunta sostengono di aver trovato «la prova» del bonifico di 50mila euro ricevuto da Galan sul conto della S. M. International Bank di San Marino. Lasciando anche intendere che nelle prossime settimane «ci saranno richieste di arresto di nomi eccellenti».
Claudia Minutillo e Giancarlo Galan