San Marino. Upr contro i poteri forti ‘esterni’ al Paese, per una classe dirigente sammarinese

San Marino. Upr contro i poteri forti ‘esterni’ al Paese, per una classe dirigente sammarinese

In occasione del 3 settembre, festa di Fondazione della Repubblica, l’Unione per la Repubblica ricorda che San Marino, per rilanciare il proprio sviluppo economico, deve innanzitutto riappropriarsi della classe dirigente del Paese, per troppo tempo lasciata in mano ai poteri forti italiani. L’Upr si auspica che entro breve la classe politica sia in grado di dare spazio a una nuova classe dirigente sammarinese, giovane, intraprendente e soprattutto onesta.

Qualche settimana fa, non a caso, abbiamo posto l’accento sul rischio di come il nostro Stato possa essere diventato, da tempo, una meta di forte interesse per poteri forti e realtà deviate. La scarsa capacità di reazione della politica, rispetto alla crisi, non rende, infatti, assurdo ipotizzare l’esistenza di poteri forti e organizzati che assistono all’impoverimento del nostro paese per poi poterne trarre vantaggi. Ciò che e’ avvenuto negli ultimi anni non può’ essere frettolosamente archiviato ma letto in profondità. Di fronte alla crisi occorre partire da un punto fermo: credere fortemente nelle capacità della comunità sammarinese.

Leggi Comunicato, Unione per la Repubblica – Upr


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