Ieri, lunedì 11 novembre, l’Unione Per la Repubblica ha incontrato nuovamente una delegazione di lavoratori precari che, alla ripresa dell’anno scolastico, si sono ritrovati improvvisamente senza lavoro a seguito della riorganizzazione – avvenuta nella Scuola d’Infanzia ed Elementare – riguardante le figure professionali di “bidello” e “bidello-cuoco”.
L’UPR si è già adoperata nelle sedi istituzionali preposte per sollecitare il Governo affinché la questione possa essere ripresa e risolta attraverso la presentazione – insieme al Partito Socialista – di un apposito Ordine del Giorno con l’intento di raggiungere, almeno, due obiettivi: l’adozione di strumenti di ammortizzatori sociali e la tutela del percorso lavorativo e professionale maturato in occasione del prossimo fabbisogno.
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