Quale ricchezza per San Marino. Tema da affrontare con lucidità e coi piedi per terra sostiene l’Upr.
Non facciamoci catturare e stordire dall’ubriacatura da PIL, ma cerchiamo di
mantenere quel minimo di lucidità e di equilibrio per essere ben coscienti e
consapevoli che senza una corretta coniugazione tra un riconquistato benessere
materiale e una crescita culturale e personale di tutti si va poco lontano.
Anzi, si torna indietro alla “Sammarino da bere” dei nostri anni 80-90, che –
ahinoi – non pochi sfasci ha comportato.
Nessuna “rivoluzione culturale”,
per carità. Ma ai beneamati concittadini – e per primi ai ns. giovani –
cerchiamo di trasmettere il messaggio in positivo che non ci si forma come
persone soltanto con una bmw messa sotto le chiappe al compimento dei
diciott’anni, ma studiando e sacrificandosi; che, nella vita, i valori non sono
solo quelli “bollati” o ad alto rendimento, ma, soprattutto, quelli legati al
rispetto, all’onestà e alla tolleranza; che non si vive solo di chiacchiere al
bar o in discoteca, ma anche discutendo non solo di sport/donne/motori, ma pure
di libri, cinema, arte e, perché no, di politica, quella politica intesa non
come scorciatoia professionale, ma come arte e sintesi della convivenza
civile.
Vedi comunicato stampa, Upr