SAN MARINO. Una perdita del potere d’acquisto importante, per qualcuno probabilmente decisiva. USL ai margini della conferenza stampa odierna ha comunicato le tabelle con il dettaglio della perdita del potere di acquisto dei lavoratori derivante dalle recenti introduzioni concomitanti di provvedimenti di natura fiscale (riforma IGR, finanziaria, ecc).
In particolare il dipendente della PA avrà una perdita secca di 2619,48 Euro (19.673,15 Euro nel 2010 contro i 17.053,67 nel 2014). Andrà un po’ meglio al dipendente del settore privato che a fronte dei 14.138,16 Euro di potere d’acquisto nel 2010, nel 2014 avrà a disposizione 12.522,15 Euro, con una perdita secca di 1.616,01 Euro.
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