San Marino. Usl contrario a trasformazioni in Spa. Governo sordo alle richieste dei lavoratori

San Marino. Usl contrario a trasformazioni in Spa. Governo sordo alle richieste dei lavoratori

Incontro ieri a Palazzo Begni di rappresentanti Usl, Unione Sammarinesi Lavoratori con i Segretari di Stato Teodoro Lonfernini, Giancarlo Capicchioni e
Giancarlo Venturini per discutere del futuro dell’Ente Poste e
dell’A.A.S.S.

Ricordiamo che tale incontro è frutto del presidio che abbiamo organizzato insieme a diversi dipendenti venerdì 28 novembre davanti a Palazzo Pubblico, proprio per richiedere l’apertura immediata di un tavolo di confronto in merito a tali strutture.

Nell’incontro l’Unione Sammarinese dei Lavoratori ha principalmente espresso la propria contrarietà alla trasformazione in S.p.A. dell’Ente Poste, chiedendo di sospenderne l’iter, scontrandosi tuttavia con le forti resistenze del Governo, il quale ha ribadito la volontà di portare a termine tale processo.
In tale ottica, riteniamo imprescindibile che vengano introdotte forme di partecipazione dei dipendenti alle trasformazioni e alle scelte aziendali, per garantire una maggior trasparenza e una massima valorizzazione delle risorse umane.
Infine si è affrontato anche il delicato tema del personale “precario”, chiedendo al Governo un impegno scritto entro la fine dell’anno affinchè venga garantito il medesimo trattamento dei dipendenti “precari” facenti parte del resto della PA.

In merito al futuro dell’A.A.S.S., nonostante le formali rassicurazioni espresse dagli esponenti del Governo, abbiamo ribadito il fatto che l’Azienda stia subendo un invisibile processo di privatizzazione e deprofessionalizzazione del personale, appaltando ed esternalizzando diverse attività a ditte private.

Leggi il comunicato Usl

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