San Marino. Valentini (Esteri): ‘La revoca dell’ambasciatore Phua non e’ legata all’arresto di Podeschi’. Corriere Romagna

San Marino. Valentini (Esteri): ‘La revoca dell’ambasciatore Phua non e’ legata all’arresto di Podeschi’. Corriere Romagna

Corriere Romagna: «Ambasciatore revocato, niente a che vedere col caso Podeschi» / Per il titolare degli Esteri, Pasquale Valentini, le recenti vicende giudiziarie non hanno influito sulla vicenda Phua Wei Seng

SAN MARINO. Mentre la segreteria di Stato per gli Affari esteri prosegue il lavoro per l’accordo di associazione con l’Unione europea, si è alzato un “polverone” sulla nomina, e poi revoca, dell’ambasciatore Phua Wei Seng.

Così il titolare degli Esteri, Pasquale Valentini, durante il consueto appuntamento con la stampa che segue la seduta dell’esecutivo, precisa che la revoca non ha niente a che fare con il coinvolgimento in altre vicende. Nello specifico quella che ha portato all’arresto di Claudio Podeschi.

L’atto è stato deciso, spiega, «sulla base di situazioni che Palazzo Begni ha individuato indipendentemente dalle vicende giudiziarie che riguardano Podeschi». Per legge se un agente diplomatico incappa in un procedimento giudiziario può scattare la revoca.

E così è stato, dopo che gli Esteri hanno scoperto il procedimento in corso a carico di Phua negli Stati uniti. «Il coinvolgimento in altre vicende non c’entra, si fa un gran polverone». E’ poi in corso, aggiunge, una «revisione sulle rappresentanze diplomatiche non di carriera, il segno di un cambiamento di rotta». Senza dimenticare che per ogni nomina vengono richiesti i certificati penali e sono fatte verifiche attraverso la polizia internazionale. (…)

 

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