Voglia di libertà
Sono diverse settimane che le restrizioni, dovute al covid-19, hanno portato ogni giorno di più a rendere i parchi deserti e le strade libere dal traffico. La popolazione, nel rispetto delle ordinanze, sta cercando di non causare inutili rischi e proteggere coloro che potrebbero essere vittime del virus limitando la propria libertà e per chi può le giornate sono casa-lavoro, mentre per gli altri le giornate sono casa-finestra.
Ogni giorno la speranza è che tutto finisca e che si possa tornare a vivere la possibilità di fare tutto ciò che in questo momento non si può fare: una passeggiata, una visita ad una persona cara, andare in un negozio per rinnovare il guardaroba al fine di essere pronti per l’uscita tanto desiderata. Oggi ci rendiamo conto che le cose più semplici, sono quelle che ci mancano di più! Non andare a fare la vacanza dall’altra parte del mondo, non comprare l’ultimo modello di smartphone, non andare nel locale di tendenza, non fare quello che fanno gli altri solo per essere parte del gruppo. Qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo fondamentale, sta succedendo dentro tutti noi. Stiamo riconoscendo il significato di libertà, di piacere e di benessere.
Domani, quando tutto sarà finito, ci si dovrà rimboccare le maniche, perché tutti (nessuno escluso) si porteranno dietro il contraccolpo economico di quello che sta accadendo. Ci saranno sicuramente difficoltà da dover affrontare, ma ci sarà anche la consapevolezza della semplicità di quello che serve veramente. Forse si ripartirà più lentamente, forse ci si sentirà confusi e impauriti dall’incertezza delle scelte, ma sicuramente saremo molto più liberi di quando ci consideravamo liberi e non sapevamo di non esserlo.