Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino: La petizione consegnata ai Reggenti, al Vescovo e a diversi rappresentanti della Diocesi / Oltre tremila firme per i Salesiani / I parrocchiani preoccupati per la partenza di Don Mario
“I Salesiani non lascino la chiesa di Murata”.
Si alza forte il grido dei parrocchiani che davanti all’imminente trasferimento di don Mario Cassanelli non sono stati con le mani in mano.
In poche settimane, pur di non perdere questo importante legame, hanno raccolto 3500 firme, già consegnate ai Capitani Reggenti, al vescovo Mons. Luigi Negri, a monsignor Giuseppe Innocentini, a don Agostino Sosio e don Pier Fausto Frisoli.
La preoccupazione è che l’uscita di scena di don Mario – la prima settimana di settembre presterà la sua opera a Brescia – la chiesa di Murata possa venire a meno a quel suo compito, e conforto, che in questi anni ha dato attraverso Don Mario. “Uno che ha portato qui il Signore”, dicono i fedeli. Una guida spirituale straordinaria, capace di unificare una parrocchia che per la sua estensione si presenta piuttosto frastagliata e difficile da seguire. Addirittura raccontano, c’è gente che abita alla Pieve, ma volentieri viene a Messa qui. Don Mario è un sacerdote stimato da tutti, anche dai non credenti. Il suo impegno a favore dei fedeli è importantissimo.
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