SANITA’, ENTRO L’ANNO PRONTO IL CENTRO ANZIANI ‘CASALE LA FIORINA’

SANITA’, ENTRO L’ANNO PRONTO IL CENTRO ANZIANI ‘CASALE LA FIORINA’

REPUBBLICA DI SAN MARINO

Ufficio Stampa del Congresso di Stato

COMUNICATO STAMPA

Dovrebbero terminare entro l’anno i lavori per la costruzione della casa residenziale e del centro diurno “Casale la Fiorina”, che vedono la collaborazione tra Stato e Sums, la Società Unione Mutuo Soccorso. Questa mattina gli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Rosa Zafferani e Federico Pedini Amati, e una delegazione di Governo composta dai Segretari di Stato per la Sanità, Mauro Chiaruzzi, e per il Territorio, Marino Riccardi, hanno fatto visita al cantiere, constatando l’avanzamento dell’opera, che, una volta consegnata, potrà ospitare da subito 50 anziani nella struttura residenziale, che diventeranno 100 con l’ampliamento già deliberato, e 25 nel centro diurno.

Il progetto, ha spiegato alla Reggenza il presidente della Sums Carlo Biordi prima di iniziare la visita, nasce da una sinergia tra pubblico e privato, e ha l’obiettivo di assicurare alla comunità sammarinese una struttura improntata alla qualità e all’efficienza, e capace di rispondere alle esigenze della popolazione anziana in costante aumento. Anche per questo, ha aggiunto Biordi, è stato da subito previsto l’ampliamento della casa residenziale fino a 100 posti. Per gestire la struttura Stato e Sums hanno creato la Fondazione Casale La Fiorina.

“Si tratta della prima opera che vede la collaborazione tra pubblico e privato”, ha poi precisato il Segretario di Stato Riccardi, sottolineando come i risultati ottenuti siano “eccellenti”. La speranza è che il centro sia a pieno regime dall’inizio del prossimo anno, periodo in cui cominceranno anche i lavori per l’ulteriore ampliamento: “Abbiamo accelerato la procedure di permesso”, ha confermato il Segretario Riccardi. Per quanto riguarda invece la gestione, il consiglio di amministrazione della fondazione sta valutando una serie di partner, e lo Stato sarà garante che il servizio sia d’eccellenza. Insomma “pubblico e privato possono fare buone cose insieme e speriamo che nascano altre iniziative”.

“Siamo orgogliosi e soddisfatti perché oggi cominciano a materializzarsi progetti nati tempo fa”, ha aggiunto il Segretario di Stato Chiaruzzi: “Siamo di fronte a una struttura innovativa che consentirà di dare adeguate risposte alle esigenze della comunità”, in particolare a chi finora si è appoggiato alle strutture residenziali oltre confine.

Negli ultimi anni, ha proseguito il Segretario di Stato, il rapporto tra donne che possono dare assistenza e anziani è diminuito costantemente, per cui occorre mettere a punto un mosaico di risposte alle sfide poste dall’invecchiamento, valorizzando i soggetti interessati, promuovendo diverse regole di vita e selezionando le priorità. È dunque necessaria una politica di rete tra i diversi servizi, che coinvolga le famiglie così come il mondo del volontariato. “L’anziano ha ancora da offrire alla società e non può essere abbandonato”, per questo, ha ricordato il Segretario di Stato, sono state varate tante iniziative, come la carta dei diritti per le persone anziane, il progetto over 60 tecnologia e terza età, lo sconto sui farmaci da banco. “Tutti tasselli di un mosaico che deve perfezionarsi ed espandersi e di cui – ha concluso Chiaruzzi – questa struttura, di cui la nostra comunità deve essere fiera, fa parte”.

San Marino 25 settembre 2008

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