Lo
scudo fiscale italiano si sta allargando prevedendo una sanatoria per nuove ipotesi di infrazione (esempio falso in bilancio) e al contempo si accorcia (termine 15 dicembre). Il che impone anche per il sistema finanziario sammarinese
(dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni) una
nuova valutazione dei possibili scenari da affrontare.
Infatti lo scudo fiscale ter ad appena otto giorni dal debutto è stato cambiato ieri in maniera sostanziale attraverso un emendamento al decreto anti crisi per la parte contro Paesi come San Marino.
Emendamento presentato dal senatore Salvo Fleres nelle Commissioni Finanze e Bilancio in Senato, con il benestare del governo italiano.