Rassegna stampa – Rf interviene sulla singolarità del primo cittadino di Montegrimano con nomina politica in Segreteria di Stato al nono livello retributivo. “Manca il buon senso, proporremo una norma”.
Due punti su cui focalizza l’attenzione Repubblica futura: il governo che riparte con le consulenze dalle prime sedute e il singolare caso del Sindaco di Montegrimano nominato segretario particolare. (…) Poi Rf passa a trattare il caso del sindaco di Montegrimano, Elia Rossi (nella foto), già candidato in contemporanea nel suo comune e per le politiche sammarinesi, e ora nominato nel personale politico della Segreteria all’industria guidata da Rossano Fabbri, quale segretario particolare. Un caso singolare che, come anticipato su queste pagine, sarebbe stato oggetto di scontro politico. “Di situazioni strambe e al limite del paradosso nelle prime sedute del Congresso di Stato ce ne sono altre, ma intanto ne segnaliamo una che ci pare molto grave anche sul piano istituzionale – scrive infatti nella nota Rf – (…) Pensiamo si sia stabilito un record. Per la prima volta il governo della Repubblica di San Marino nomina segretario particolare, funzione politica con relativa assunzione a termine nella Pubblica Amministrazione e nono livello retributivo, un Sindaco – appena rieletto – di un Comune di uno Stato estero. Regolare? E’ vero che la legge non lo vieta. Ma non lo vieta a nostro avviso in quanto mai i nostri predecessori si sarebbero immaginati il Sindaco di un Comune italiano che prima si sarebbe candidato quale membro del Consiglio Grande e Generale e poi sarebbe venuto a lavorare in una Segreteria di Stato, ove ovviamente entrerà a conoscenza anche delle pratiche più riservate. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
