Sistema bancario e governo

Giovedì 2 settembre si e’ riunito l’Ufficio Politico del Movimento dei Democratici di Centro (DdC).
L’organo direttivo ha sviluppato una riflessione articolata – su numerosi temi – a seguito dell’ampio riferimento del Coordinatore Marco Podeschi.
In primo luogo l’Ufficio Politico ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro e l’impegno del Comitato promotore per il referendum sulla alienazione dei terreni pubblici che ha visto, in poche settimane, raccogliere il numero necessario delle firme a conferma della sensibilità’ della popolazione su questo tema.
A questo punto, dato il sostegno che i DdC hanno fornito al comitato promotore, l’ufficio politico ha espresso l’auspicio di vedere accelerati i tempi per la presentazione del quesito secondo l’iter istituzionale previsto.
L’Ufficio Politico ha poi espresso preoccupazioni per le sorti del settore bancario fortemente penalizzato dallo scudo fiscale e dalle recenti liti tra gruppi bancari per contendersi il futuro della BAC a seguito dell’ormai certa fuoriuscita del gruppo UNICREDIT.
I DdC hanno poi giudicato ridicolo l’atteggiamento del Governo sulla questione Presidenza Banca Centrale: una incapacità’, unita ad un evidente tatticismo, che non trova più parole per essere descritta.
Altro tema di discussione la manovra di bilancio.
Su questo argomento, stante la penuria di informazioni, il Movimento fornirà’ una valutazione maggiormente completa una volta visionate le linee di intervento.
E’ pero’ criticabile il modo di agire che porta verso la realizzazione di pesanti interventi senza alcun confronto politico e sociale.
L’Ufficio Politico ha poi invitato i propri dirigenti a formulare, in occasione del prossimo ufficio di Presidenza, la richiesta d’inserimento di due specifici commi: uno relativo alla politica estera, l’altro in merito alla situazione Banche e Cassa di Risparmio alla luce degli ultimi sviluppi sull’incontro – ormai famoso – a Palazzo Begni.
L’Ufficio Politico ha poi espresso un giudizio estremamente positivo sul solido rapporto instaurato con il Gruppo degli Europopolari per San Marino.
Proprio per questo e’ stato programmato un nuovo incontro – tra le due forze politiche – nella giornata di mercoledì 8 settembre.