Nuovo Quotidiano di Rimini: Il presidente di Confindustria Rimini sulla vicenda che ha investito il presidente della Camera di Commercio / “Piena fiducia a Maggioli” / Focchi: “E’stato montato un caso su una questione inconsistente / Perplesso dalle uscite estreme di certe categorie, le più a rischio evasione”
Un silenzio niente affatto
dovuto ad “imbarazzo”, ma
semmai dalla “volontà di non commentare
una questione inconsistente”.
Il silenzio, il presidente di Confindustria Rimini Maurizio Focchi
ora lo rompe, suo malgrado. Dicendosi
“esterrefatto ed amareggiato
– spiega – nell’apprendere come
mi sia stato attribuito uno stato d’animo
che non corrisponde al vero”in
merito alla “vicenda che in questi
giorni ha coinvolto suo malgrado il
presidente Manlio Maggioli”. Da
Confindustria arriva una difesa a
spada tratta di Maggioli, ricordato
come “colui che ha preso le redini
della neonata Camera di Commercio
negli anni novanta e che l’ha fatta
crescere e diventare un importante
strumento per lo sviluppo del territorio
a incominciare da infrastrutture come Fiera, Aeroporto, Palacongressi
di Rimini e di Riccione e
Università”.
[…]
Perciò,
per il presidente di Confindustria
Rimini “stupisce ancora di più nel
vedere come sia stato creato un caso
singolo quando a Rimini i capitali
scudati sono stati parecchie centinaia
di milioni”.
[…]
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