Solidarieta’ familiare non e’ lavoro dipendente. Pdcs

SOLIDARIETA’ FAMILIARE NON E’ LAVORO DIPENDENTE
(Comunicato Stampa)
Le perplessità espresse nell’ultimo numero di Fixing sulla “solidarietà familiare” mostrano la difficoltà, da parte del mondo della grande impresa, di comprendere le dinamiche della piccola impresa familiare che, nella grandissima parte dei casi non si configura come rapporto datore di lavoro-dipendente, ma proprio come nucleo familiare che concorre, nel proprio insieme, alla realizzazione di un reddito per la famiglia.
Per questa ragione il PDCS ha fortemente voluto che venisse formulato, in un articolo a parte, il principio della “solidarietà familiare” diversificandolo dal mero contratto di lavoro occasionale.
Un genitore pensionato presente nell’impresa del figlio non può essere definito “dipendente-pensionato quasi a full time”, come pure un figlio studente che passi il proprio tempo libero nell’attività dei genitori non può essere considerato un lavoratore in nero, perché si trova presso la propria famiglia.
D’altra parte, proprio in considerazione del progressivo aumento della disoccupazione, ritiene importante che ogni attività di impresa, piccola, media o grande, faccia il massimo sforzo per favorire la stabilità dei propri lavoratori, il rispetto della normativa sull’assunzione di lavoratori con disabilità e della sicurezza sui luoghi di lavoro.        
Il PDCS, pur condividendo l’attenzione che il settimanale economico pone ai problemi dell’inserimento nel mondo del lavoro alle persone che lo hanno perduto, ribadisce il valore delle imprese famigliari e la validità della norma recentemente approvata, auspicando la corretta applicazione della stessa da parte dei soggetti interessati.      
                            L’Ufficio Stampa del PDCS
San Marino, 13 maggio 2015