I genitori: “Un giorno straziante”. Alle 10.30 nella chiesa di Castenaso i funerali di Alessia e Giulia. Lo zio: “Non si può morire così”. Il sindaco Gubellini proclama lutto cittadino. La mamma: “Ditemi cosa è successo alle mie ragazze”
NICOLA BIANCHI – Il giorno dell’addio. Il giorno del lutto cittadino. Il giorno dell’ultimo saluto ad Alessia e Giulia Pisanu, le due sorelle di 15 e 17 anni travolte da un treno domenica mattina alla stazione di Riccione. Oggi a Castenaso i funerali con inizio alle 10.30 nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio, in via XXI ottobre (dalle 8 la camera ardente). “Sarà uno strazio – sussurra in lacrime lo zio delle studentesse del liceo Sabin –, un qualche cosa che non si può spiegare. Erano ragazze d’oro, alla loro età non si può morire in quel modo”. Ad annunciare l’addio, aperto a tutti perché le sorelle “erano conosciutissime e amatissime in paese”, è stata la stessa famiglia Pisanu (“il papà Vittorio, la mamma Tania, Stefania, nonna Giulia, nonna Tatiana, Pierpaolo con Alexandra, Emily e i parenti tutti”), “affranta per l’immatura e tragica scomparsa delle adorate Giulia e Alessia”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
