Pronta replica dell’Aduc all’intervento del Segretario di Stato agli Affari Interni, Valeria Ciavatta, in merito alla corsa a sposarsi a San Marino da parte degli immigrati in Italia senza permesso di soggiorno.
La Tribuna Sammarinese pubblica, quasi per intero, una lettera di Emmanuela Bertucci,
legale Aduc: L’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori torna sulla
polemica dei matrimoni fra immigrati / Aduc: “La nostra critica era
rivolta all’Italia” / “Ecco le fonti da cui sono state prese le
dichiarazione della Ciavatta”
Il nostro intervento sui matrimoni degli irregolari nella Repubblica di San Marino ha suscitato polemiche con le autorità del Titano. Il Segretario di Stato per gli Affari interni, Valeria Ciavatta, si è sentita –a torto a nostro avviso– attaccata, quando in realtà le riflessioni contenute nell’articolo erano incentrate sul comportamento del Governo italiano, e sul suo ennesimo paradosso. (…)
Infatti lo stesso Governo che serra le fila contro i clandestini negando loro un diritto fondamentale della persona (qualunque sia la sua nazionalità), incoerentemente non si cura poi di affrontare il “problema” dei matrimoni celebrati a San Marino.