GENERALITÀ E BREVE CURRICULUM VITAE TEATRALE
STEFANO PALMUCCI
Inizia a recitare nel 1991 con la Compagnia dialettale “Chi ragazz de Borgh” del Castello di Borgo Maggiore di San Marino, formata da soli uomini che ricoprono anche le parti femminili, e vi rimane per cinque anni.
Nel 1994 comincia a collaborare con il “Piccolo Teatro Arnaldo Martelli”, la Filodrammatica ufficiale della Repubblica di San Marino, prendendo parte a diverse rappresentazioni sia dialettali che in lingua.
Sul finire del 2001 scrive il suo primo copione dialettale, di tema ed ambientazione strettamen-te sammarinesi: “Il cuore sullo stradone”. La commedia, liberamente tratta da un racconto del Prof. Giuseppe Rossi, tratta in maniera umoristica e farsesca un tema molto serio: quello dell’emigrazione. E’ stata presentata a cura del Piccolo Teatro “Arnaldo Martelli” la sera del 5 febbraio 2002 in occasione dei festeggiamenti istituzionali in onore di Sant’Agata, alla presenza dei Capitani Reggenti e delle più alte cariche dello Stato e replicata nei vari teatri della Repubblica di San Marino. Successivamente, nel settembre 2002 è stata proposta negli Stati Uniti d’America, a Detroit, per la comunità dei Sammarinesi del Michigan, e nel novembre dello stesso anno al Teatro Novelli di Rimini, per l’associazione Gente del Titano.
Tre anni dopo, mentre continua l’attività di attore, scrive “La fira de Borgh”, ispirato alle at-mosfere delle antiche fiere che venivano celebrate a Borgo Maggiore, Castello di adozione dell’autore. “La fira de Borgh” è stata rappresentata la sera del 5 febbraio 2006 e successivamente nei vari teatri della Repubblica.
Nel 2006 scrive un testo in lingua italiana, “Che bel mestiere fare il giardiniere”, rappresen-tata dal Piccolo Teatro “Arnaldo Martelli” in vari teatri di San Marino, trasmessa dalla Televisione di Stato sammarinese e successivamente messa in scena da compagnie amatoriali a Vercelli, Verona e da tre diverse compagnie in provincia di Brescia. E’ in allestimento, in versione dialettale, a Santarcangelo di Romagna da parte della compagna “La Mulnela”.
Dal 2007, con cadenza annuale, scrive: “E dievli ui fa e po’ ui cumpagna”, “Una fiola da maridè”, “la Badenta”, “E diretor dla scola”, “A rubè poch us va in galera” tutte rappresentate in occasione della serata di gala dedicata ai festeggiamenti in onore di Sant’Agata (tranne l’ultima, causa neve) e successivamente portate nei vari teatri della Repubblica di San Marino.
Nel 2012 scrive “Tol in te sach, Giulio”, una commedia brillante basata su un episodio storico: l’invasione della Repubblica di San Marino da parte del Cardinale Giulio Alberoni, avvenuta nel 1739. La Commedia è stata rappresentata dal Piccolo Teatro Arnaldo Martelli il 2 dicembre 2012.
“Una fiola da maridè” è stata rappresentata dalla Cumpagnia dal surbet di Cognento (RE) e dalla CDT La Rumagnola di Bagnacavallo. Quest’ultimo allestimento ha ottenuto vari premi in diverse rassegne (premio giuria popolare alla XVIII Rassegna Giancarlo Cavina di Bubano; premio miglior attrice a Maria Baioni alla XVI rassegna di teatro amatoriale di San Piero in Vincoli, premio miglior attore ad Arturo Parmiani alla XXVII rassegna “E Nostar teatar” a San Rocco di Lugo, miglior spettacolo e premio autore alla Xa Rassegna “Fausto da Longiano”). Il poeta Enrico Scaravelli ne ha curato una versione in dialetto genovese, portata sulle scene dalla Compagnia Teatrale San Fruttuoso di Genova. Con questo allestimento la Compagnia è stata premiata a Chiavari e a San Remo.
“E diretor dla scola” è stato rappresentato dalla Cumpagnia dal surbet di Cognento ed è in allestimento da parte dalla CDT La Rumagnola di Bagnacavallo.
“E dievle ui fa e po’ ui cumpagnia” è stata rappresentata dalla compagnia Jarmidied di Rimini e – tradotta in italiano – dalla Compagnia I Buontemponi di Gerola Alta (SO), dal progetto “Giu la Maschera” del Liceo San Francesco di Fondi (LT) e dalla Compagnia Amici del Teatro di Magno (BS). E’ in allestimento a Osnago (LC) da parte della compagnia “Maltrainscena”.
“A rubè poch us va in galera” è stato premiato quale miglior spettacolo alla XI Rassegna “Fausto da Longiano” ed è in allestimento da parte delle compagnie Jarmidied di Rimini, dell’Arca di Trevi (PG) e I Articioch di Ubiale Clanezzo (BG).
Dal 2003 è Presidente del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli.
Dal 2010 è iscritto alla SIAE in posizione n. 201804.
Nel 2011 un suo breve inedito è stato pubblicato sulla rivista teatrale on-line “Perlascena”.
San Marino, dicembre 2012
- San Marino. La Csu critica aspramente l’accordo del contratto Usl-Osla
- San Marino Rimini, Criminal Minds. Altri guai per Marco Bianchini e Riccardo Ricciardi