Giuseppe Maria Morganti di La Tribuna Sammarinese: Un caffè in un bar di Dogana: si muove liberamente sul Titano Francesco Vallefuoco dopo la sua scarcerazione / Tre inchieste aperte, ma nessun mandato d’arresto: così l’uomo chiave dell’indagine Staffa sfugge dalle mani degli inquirenti / Increduli ieri tutti gli interlocutori che di fronte alla gravità della situazione hanno iniziato a scaricarsi reciprocamente la responsabilità
Undici fascicoli, tre inchieste penali aperte, un intero ‘pool’ di magistrati impegnati, una commissione antimafia, ma l’imputato numero uno della indagine ‘Vulcano’ prima e ‘Staffa’ poi, Francesco
Vallefuoco, nella Repubblica di San Marino può girare liberamente perchè non è stato emesso a suo carico nessun provvedimento restrittivo. Così giovedì scorso, dopo due settimane esatte dalla scarcerazione avvenuta a seguito della decisione del Tribunale del Riesame di Napoli, Vallefuoco è stato visto in un bar di Dogana e Filippo Graziosi de ‘Il Resto del Carlino’ ha ieri ricostruito il momento concitato dell’avvistamento, della relativa telefonata in Gendarmeria, dell’intervento dei gendarmi funzionale solo all’identificazione del soggetto, poichè non esiste mandato di arresto, dell’allontanamento silenzioso del Vallefuoco senza lasciare traccia. (…)
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