Sulle presenze di Ferragosto a Rimini

Sulle presenze di Ferragosto a Rimini

Chi ancora commenta positivamente la stagione turistica 2010 a Rimini, lo fa appellandosi ad analisi parziali, più o meno attendibili, che confermerebbero un afflusso di presenze, per alcuni reali, per altri “paranormali”.

Quando Fidel Castro, combattendo contro il regime di Batista, si nascose coi propri uomini nella giungla, davanti alle cineprese dei giornalisti stranieri cercò di falsificare l’entità numerica delle sue truppe, facendo marciare i guerriglieri più volte davanti alla telecamera con formazioni, armi e vestiti diversi.

Ora, è difficile credere che a Rimini l’intelligence di Palazzo Garampi sia capace di una simile impresa e per sincerarsi dell’effettivo afflusso di turisti basta perciò fare quattro passi sul lungomare. Ma ammesso (e non concesso) che tutti questi dati relativi agli arrivi siano affidabili, dev’essere posta quella che è in verità la questione rilevante: quale capacità e disponibilità economica hanno queste “presenze”? In altre parole quanto spendono i turisti venuti a passare il ferragosto a Rimini?

Patrizia Rinaldis, presidente dell’Aia commenta così i dati relativi alla stagione turistica 2010 a Rimini, riferendosi in particolare al periodo di Ferragosto: “Ferragosto con pieno, ma senza enfasi (…) Perché fino al 10 – 12 – 13 agosto avevamo ancora camere libere, a differenza dell’anno scorso quando le prenotazioni si erano realizzate qualche giorno prima. Quindi di anno in anno il riempimento si verifica sempre più a ridosso del Ferragosto (…) Agosto è iniziato con preoccupazione ma si conferma che all’ultimo momento arriva il pieno.

Una stagione come questa è difficile da affrontare un’altra volta (…) Le presenze, è vero, hanno tenuto. Ma questi numeri non dicono più niente. Non possiamo più ragionare solo sui numeri delle presenze, perché bisogna vedere cosa portano. (…) C’è gente che chiede una vacanza quasi gratis, ma noi non la possiamo dare. (…) Ci sono situazioni che non sono accettabili: per esempio a settembre ci sono organizzazioni di gruppi che chiedono la pensione completa a 17€ a persona, Se devo riempire così, lo dico provocatoriamente, a settembre preferisco avere l’albergo chiuso”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy