SAN MARINO. Un nazionale del Qatar (Alrushadi Faisal nr. 46 del ranking mondiale e vincitore due settimane orsono dell’Open degli Emirati Arabi – G-2) per Michele Ceccaroni (c.n. 2° dan -68 kg.) ed un altro nazionale giordano (Elsharabaty Saleh) per Davide Borgagni (c.n. 1° dan -80 kg.) sono stati i forti avversari che i nostri portacolori sammarinesi non sono riusciti a superare nelle due gare di semifinale al Luxor Open 2016 (gara internazionale classificata G-2 con 20 punti in palio nel ranking olimpico).
Ha iniziato sabato Ceccaroni che, guidato magistralmente sull’ottagono di gara dal Coach della Nazionale Maestro Secondo Bernardi (c.n. 5° dan), ha perso un incontro per 3 a 6, frutto anche di ben quattro ammonizioni che gli hanno sottratto la bellezza di due punti complessivi, e poi, nel finale, nonostante abbia colpito l’avversario al corpo con un calcio girato da 3 punti, che lo avrebbe portato sul 6-6, il sensore non lo ha rilevato. Sarebbero andati al round di spareggio e lì, con il golden point (il primo che fa punto vince), tutto sarebbe potuto accadere. Nonostante ciò la trasferta in terra egiziana ha portato al carniere del nostro atleta di punta altri 3,024 punti che sono importantissimi al fine di ottenere la wild card per l’appuntamento più importante: le Olimpiadi a Rio de Janeiro 2016. Attualmente Ceccaroni, con le gare effettuale, ha conquistato complessivamente 18,474 punti che gli dovrebbero far valere attorno al 90° posto nel ranking olimpico. Se così fosse gli mancherebbero circa 26-27 punti per entrare nei primi 70 posti mondiali e ricevere così la wild card per Rio, da conquistare entro giugno prossimo con le gare che seguiranno.
Per Borgagni invece, nulla da fare con il giordano che lo ha battuto nettamente. Adesso, dopo il loro rientro, si proseguirà con l’intenso programma che prevede la President Cup a Bonn (GER) (G-2) in aprile, subito seguito dagli Europei senior a Montreux (SVI) (G-4) e, per finire, l’Austrian Open 2016 di Innsbruck a giugno (G-1). Ci sono tutte le premesse per raggiungere Rio de Janeiro 2016.
Tutti i ragazzi del Club, dagli atleti agonisti al presidente Giovanni Ugolini, dal Coach della Nazionale Maestro Secondo Bernardi agli altri allenatori, dalla FESAM al CONS dei quali il TSM è affiliato, si stanno muovendo in quella direzione.
Comunicato Stampa Giovanni UGOLINI (Presidente T.S.M.)
Foto che ritraggono
La squadra sammarinese a Luxor
Da sx.: Davide BORGAGNI (1° dan)
il Coach: Maestro Secondo BERNARDI (5° dan)
Michele CECCARONI (2° dan)
